Pietro Faggioli giornalista, collaboratore di testate giornalistiche fra le quali "Mondo Sommerso" e appassionato di storia militare racconta ciò che accadde ai dieci incursori che si imbarcarono sul "MALACHITE"

Imbarco sul Sommergibile Malachite il 02/02/1943 a Cagliari.
Sono del San Marco, 102a Compagnia Nuotatori della 5a Pattuglia denominata dal motto "Son già là".
Uomini:

tenente Dario Bertolini
sergente maggiore Massa
sergente Saracino
sergente Pieralli
caporalmaggiore Dal Passo
caporale Landolfi
ardito Caivaletto
ardito D'Ercole
ardito Pasini
ardito Vincenzi

L'azione il 5 abortì per cattive condizioni atmosferiche.
Il 6 sera, alle 21,10 gli arditi sui loro battelli di gomma diressero verso terra ove sbarcarono alle 23,30.

Alle 04,29 e le 04,35 dal Malachite furono udite tre esplosioni.
Alle 05,30 furono uditi segnali simili a quelli concordati.
Alle 05,58 il Sommergibile emerse e furono visti segnali ottici come concordato.
Alle 06,30 il Sommergibile non vedendo traccia degli arditi si immerse per rientrare a Cagliari.

Azione arditi:
Alle 04,30 arrivarono (quando dovevano essere già sulla via del ritorno) presso il ponte che dovevano distruggere (ponte ferroviario sull'Uadi Bauduau).
Ritenuto che il chiarore dell'alba ed il tempo rimasto non fossero idonee per l'attacco, il gruppo decise di rientrare per ripetere l'attacco la notte seguente.
Giunsero sul posto concordato alle 06,00 e fecero i segnali concordati ma non ritrovarono il Sommergibile.
Diressero allora verso terra ed in mare furono avvistati da due aerei da caccia.
Appena raggiunsero terra furono catturati da numerosi soldati francesi (che si erano schierati con gli angloamericani) e fatti prigionieri.

N.B.
1) impiegarono oltre due ore per prendere terra (21,10-23,30)
2) per raggiungere l'obiettivo in andata ben 5 ore (23,30-04,30)
3) in un ora e mezzo rientrarono dall'obbiettivo, si reimbarcarono e raggiunsero il punto concordato di incontro con il Sommergibile (04,30-06,00)