E' nel settembre del 1999 che localizzammo con il
mio inseparabile amico Enrico Saver il sommergibile Malachite a - 123metri
di fondo, circondato da un fondale sabbioso di straordinaria luminosita'.
Fu Enrico il primo ad immergersi e a verificarne l'esistenza. Lo cercammo
per circa un anno prima di trovarlo, dopo tanti sacrifici e decine di immersioni
d'ispezione a vuoto, spesso realizzate ad aria.
Dopo la scomparsa di Enrico nel marzo 2001, feci la prima di tre immersioni
l'8 maggio per filmarlo, coadiuvato dagli altri cinque amici e componenti
del "Team Enrico Saver". L'immersione fonda in solitaria mi e' sempre
piaciuta e la prima sul "Malachite" fu una delle piu' esaltanti
ed emozionanti.
Questa che leggerete qui di seguito e' la storia in sintesi del "Malachite",
dal suo varo fino al suo tragico affondamento, riportata integralmente dal
libro "Siamo Fieri di Voi" di Corrado Capone.
REGIO Smg MH MALACHITE (classe
PERLA)
Impostato il 31/8/1935 nei Cantieri del Muggiano di
La Spezia
Varato il 15/7/1936
Consegnato il 6/11/1936
Il 10/6/1940 e' dislocato a Taranto (47° sq.IV gruppo)
Le operazioni:
Effettua 36 uscite operative:
22 missioni offensive e/o esplorative in Mediterraneo
1 missione trasporto mezzi d'assalto
13 uscite per esercitazione o trasferimento
Comandante : C.C. Renato
D'Elia.
Imbarca come Comandante in 2° il T.V. Gianfranco Bazzana
di Priaroggia che si distinguera' in seguito al comando prima dello "Archimede"
e successivamente del "Da Vinci" con il quale andra' a fondo meritando
la M.O.M.
Dal 20 al 27/6/1940 - Agguato a N. di Maiorca. Il 24, a grande distanza,
avvista un convoglio che non riesce ad attaccare. Al rientro da questa missione
entra in arsenale per turno di lavori. Durante la sosta avviene lo scambio
di consegne fra il C.C. D'Elia che assume il comando del "Giuliani"
e il T.V. Enzo Zanni.
Dal 12 al 13/11/1940 - Pattuglia notturna nel golfo di Taranto.
Dal 18 al 21/12/1940 - Agguato a NE di Derna. Il 15/12, durante la navigazione
per portarsi in zona, subisce l'attacco di un aereo che riesce a neutralizzare
con le armi di bordo.
La notte sul 27/1/1941 - Ricerca idroponica nello stretto di Messina.
Dal 9 al 15/2/1941 - Pattuglia al largo di Bardia. Il 14 attacca una
nave da guerra non identificata. Non riesce a portarsi a distanza di lancio
per la superiore velocita' del bersaglio.
Dal 15 al 22/3/1941 - Agguato nel canale di Cerigotto. La notte sul
19 avvista un incrociatore scortato da CCtt. Alle ore 01.19, lancia due siluri
che non colpiscono. Non puo' proseguire nell'azione perche' sottoposto a violenta
caccia a.s. deve disimpegnarsi in immersione.
Dal 10 al 18/4/1941 - Agguato a N del golfo di Sollum. La sera del
14, alle ore 23.37, avvista un grosso convoglio che non puo' attaccare per
la pronta reazione a.s. della scorta che gli impedisce di portarsi a distanza
di lancio.
Dal 20 al 28/5/41 - Agguato al largo dell'isolotto di Gaidaro
Dal 3 al 14/7/41 - Agguato a N di Ras Azzaz. Alle ore 20.00 del 3 avvista
un grosso incrociatore contro il quale lancia subito un siluro. Udito lo scoppio
dell'arma, si disimpegna in immersione. (Di questa azione non si trova traccia
nella documentazione inglese del dopoguerra, sebbene da intercettazioni r.t.
risulterebbe colpito un Ct della scorta) .
Dal 25/9 al 5/10/1941 - Agguato al largo di Ras Aamer.
Dal 20 al 27/1/1942 - Agguato al largo di Ras Aamer.
Dall'11 al 23/2/1942 - Agguato lungo le coste della Cirenaica.
Dall'8 al 21/4/1942 - Agguato lungo le coste della Cirenaica.
Dall'1 al 9/6/1942 - Pattuglia a NW di Algeri.
Dal 15 al 18/6/1942 - Agguato a NW di Algeri.
Dal 22 al 24/6/1942 - Agguato a N di Capo Blanc
Dal 16 al 17/7/1942 - Pattuglia lungo le coste tunisine.Rientra in
anticipo per avaria e va in arsenale per le riparazioni e un turno di riposo
all'equipaggio. Durante la sosta e in attesa della missione successiva avviene
lo scambio di consegna fra il T.V. Zanni e il T.V. Alpinolo Cinti.
Dal 20 al 26/11/1942 - Agguato lungo le coste algerine. Il 24, durante
un'incursione nella rada di Philippeville, alle ore 04.11, lancia due siluri
contro tre piroscafi che procedono scortati. Sente lo scoppio di una delle
armi. Alle 04.15 lancia un terzo siluro contro una grossa petroliera e in
rapida successione un quarto. Avverte distintamente le esplosioni delle armi.
(Gli atti ufficiali britannici del dopoguerra, confermano il danneggiamento
di alcune unita' in quella posizione ed in quell'ora): Rientra a Cagliari
dove rimane dislocato temporaneamente.
Dal 16 al 24/12/1942 - Pattuglia fra La Galite e Cap de Fer.
Dal 4 al 5/1/1943 - Agguato nelle acque di La Galite.
Dal 21 al 22/1/1943 - Pattuglia fra Capo Carbon e Bougaroni. Il 22
alle ore 04.55 avvista un convoglio diretto verso Bona. Alle ore 05.18 lancia
una salva di quattro siluri. Costretto a disimpegnarsi dalla pronta e violenta
reazione della scorta, mentre si immerge avverte distintamente due esplosioni.
(Dalla documentazione britannica del dopoguerra nulla si rileva di questa
azione).
Il 2/2/1943 parte da Cagliari con una pattuglia di incursori da sbarcare
sulla costa algerina. Il 6, effettuato lo sbarco degli uomini a 9 mg da Capo
Matifu, attende invano fino alle 06.30 del 7 il loro rientro. Dirige quindi
per il ritorno alla sua base di Cagliari. E' gia' in vista della Costa italiana
quando viene silurato.
AFFONDATO il 9/2/1943 alle ore 11.00 circa al largo
di Capo Spartivento, silurato dal Smg olandese "Dolfijn".
Evita con una rapida manovra tre siluri, il quarto lo colpisce al centro sulla
sinistra provocandone l'affondamento in un minuto. Sopravvivono: il comandante
, 3 ufficiali, 9 sottufficiali, sottocapi e comuni.
Affondano col battello:
Ufficiali di macchina: S.T.G.N. Giovanni Rubino;
34 sottufficiali, sottocapi e comuni:
C° 2a cl. Francesco Di Corato - C° 3a cl. Giuseppe Serini - 2°c. Corrado Cadaleta
- 2°c. Giuseppe Cesarini - 2°c. Mario Fossati - 2°c. Giuseppe Rossi - Sgt.
Ruggero Casola - Sgt. Aldo Cesca - Sgt. Ettore Etro - Sc. Ernesto Ariani -
Sc. Sesto Andreolini - Sc. Dino Buglioli - sc. Bruno Carotenuto - Sc. Vittorio
Colombo - Sc. Mario Giberto - Sc. Nello Giovanetti - Sc. Angelo Lamonea -
Sc. Esilio Lazzari - Sc. Mario Loi - Sc. Renato Negrin - Sc. Ermelindo Orlando
- Sc. Carmine Passaro - Sc. Pasquale Picca - Sc Ottavio Sciarpella - Com.
Dante Baldassarre - Com. Ermanno Bani - Com. Otello Casadei - Com. Alterio
Cozzolino - Com. Elios Durazzi - Com. Sebastiano Faoro - Com. Raffaele Franzoni
- Com. Vincenzo Piscopo - Com. Mario Piuri - Com. Bruno Raviola.